Tutti gli usi alternativi della buccia della mela
La mela è uno dei frutti più salutari e anche più amati, ma c’è una parte del pomo che è molto sottovalutata: la sua buccia. Qualcuno la mangia e qualcuno la toglie, ma, in ogni caso, questi consigli possono essere utili per provare alcuni innovativi riutilizzi della buccia della mela e, soprattutto, per non sprecare davvero nulla di questo frutto prezioso. Ecco, dunque, tre modi utili in cui riciclare la buccia della mela.
1. Creare un concime
La mela non è salutare solo per l’uomo, ma anche per le piante. In particolare la buccia di questo frutto, ricca di vitamine, può essere riutilizzata come fertilizzante nei vasi di casa e anche nell’orto. Sarà sufficiente raccoglierla e tritarla, anche mescolandola con altri scarti organici, per ottenere un compost da spargere sulla terra e avere così piante ancora più sane e rigogliose, in modo naturale.
2. Profumare gli armadi
Dopo aver sbucciato una buona e profumata mela, la sua buccia può trasformarsi anche in una delicata fragranza per donare agli armadi un profumo fresco e leggero. Basta tagliare le bucce a pezzetti, farle essiccare in un barattolo e poi inserirle in sacchetti di cotone da posizionare nei cassetti o dove preferite.
3. Pulire le pentole
Un metodo naturale e antispreco con cui lavare le pentole è proprio quello di utilizzare la buccia della mela, che contiene acidi in grado di pulirle e renderle lucide. È sufficiente far bollire le bucce per 30 minuti all’interno della superficie sporca, per poi rimuoverle e veder sparire insieme a loro gli aloni e le incrostazioni.
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