La seconda vita di scarti e prodotti scaduti
Settembre è il mese del rientro e per molti la fine della pausa estiva, spesso, coincide con un periodo segnato da nuovi inizi e buoni propositi, da affrontare subito dopo le vacanze con rinnovata energia.
Tra i buoni propositi non può mancare all’appello quello fondamentale di ridurre sempre di più gli sprechi.
Questo periodo può quindi diventare un’ottima occasione per modificare le proprie abitudini, migliorandole e rendendole più salutari.
Rientrando dalle vacanze infatti, spesso ci si accinge a riordinare la casa, in vista della ripresa della solita routine e può capitare di imbattersi in prodotti scaduti, come ad esempio le spezie o le bustine di tè.
Ecco dunque alcuni consigli per riutilizzare e riciclare questi e altri alimenti prima di decidere di scartarli definitivamente.
Le spezie per allontanare i moscerini dalle piante
Capita a tutti di accorgersi che una spezia, comprata magari per preparare una sola specifica ricetta, sia rimasta inutilizzata nella dispensa, fino a raggiungere la data di scadenza.
Invece di buttarla però, è possibile donargli una “seconda vita” e trasformare il prodotto in qualche cosa di ancora utile. Se una spezia non è più buona da mangiare, infatti, non è detto che non possa essere d’aiuto in un altro ambito, ad esempio nel giardinaggio, come valido alleato delle nostre piante.
Le spezie, soprattutto quelle piccanti come paprika, peperoncino o pepe di cayenna, anche se scadute, mantengono inalterato il loro caratteristico profumo intenso che tiene lontano insetti, moscerini e altri animali, nemici delle piante poste sui nostri balconi e giardini. Per allontanare gli ospiti indesiderati sarà sufficiente cospargerle di spezie nei punti da “disinfestare”.
Gli scarti delle verdure diventano dadi vegetali
Spesso, cucinando, scartiamo tutte le parti delle verdure che non sono adatte alle ricette che stiamo preparando o, in generale, ad essere consumate nella loro forma originaria.
C’è un modo però, non solo per utilizzare gli scarti delle verdure senza sprecarli, ma anche e soprattutto per ridare loro una nuova vita, gustandoli in una nuova forma.
Dopo averli ben lavati, infatti, è possibile utilizzarli per realizzare un brodo vegetale da lasciar riposare. Una volta raffreddato, potrà essere congelato all’interno del porta ghiaccio per ottenere dei perfetti cubetti di dado vegetale fatti in casa, pronti da scongelare per qualsiasi evenienza!
Profumatori di armadi con le bustine di tè
Le bustine di tè e tisane scadute non conservano il loro originario profumo intenso, anche dopo la data di scadenza, ma possono comunque essere utilizzate per profumare piccoli spazi. Anche se non siamo riusciti ad utilizzarle per i nostri infusi, infatti, possiamo sfruttarle per creare dei profumatori per i nostri cassetti e armadi.
Basterà semplicemente posizionare la bustina nello spazio da profumare oppure estrarre le erbe e racchiuderle in un altro involucro traspirante.
Il consiglio principe per evitare del tutto gli sprechi è sempre quello di acquistare per ogni prodotto le quantità più adatte alle proprie esigenze, per evitare che scadano senza essere stati utilizzati.